Archivio mensile:Dicembre 2020

La grammatica di base: in quanto tempo, e con quali prospettive?

Ci vuole un certo ritmo, un certo passo, una volta che si comincia a studiare la grammatica di base del sanscrito, poiché la mente, cioè l’organo adibito ad impararla, è un po’ come uno stomaco: quando assaggia un cibo nuovo, ci impiega un po’ a prenderci gusto, diventando però, a forza di mangiarlo, sempre più capace e veloce ad assimilarlo.

In generale lo studio, come anche la lettura di poesie e di romanzi, è, per la mente, il cibo qualitativamente migliore, quello che più di ogni altro giova al suo sviluppo, rendendola più potente e raffinata. Continua a leggere

Studiare sanscrito: metodo e benefici

Quando insegno sanscrito ai miei allievi, non do nulla per scontato: raccomando loro di crearsi uno spazio, fisico e mentale, adatto allo studio, di munirsi di fogli e di che scrivere, di restare il più possibile concentrati quando studiano, cercando di evitare interruzioni e distrazioni, di fare gli esercizi che assegno nel modo giusto (cioè dopo aver studiato le dispense e svolgendoli “a dispense chiuse”), di cogliere con entusiasmo i progressi, di condividere, per stemperarle e affrontarle, le frustrazioni che si incontrano lungo il percorso. Continua a leggere